Grande partecipazione all’attesissimo evento culturale

“La Grande Luce Padre Pio – tra Scienza e Fede”

Roma — Un successo di pubblico e di emozioni ha accompagnato l’inaugurazione di “La Grande Luce Padre Pio – tra Scienza e Fede”, la straordinaria mostra ideata da Alberto Festa e realizzata con l’Alto Patrocinio dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta.

L’evento si è svolto nella tensostruttura dell’Ospedale San Giovanni Battista – Castello della Magliana, in un’atmosfera intensa, carica di spiritualità e partecipazione autentica. Un pubblico numerosissimo ha preso parte all’inaugurazione, accorrendo per ammirare oltre mille reperti: reliquie, oggetti personali, manoscritti, fotografie, video, sculture, incisioni e testimonianze di straordinario valore storico e umano.

Un patrimonio unico, raccolto nel corso degli anni dal Dott. Giorgio Festa, medico personale di Padre Pio per oltre vent’anni (1919–1940), che lo operò persino senza anestesia, come raccontato nel suo libro “Misteri di scienza e luci di fede”.

Padre Pio tra devozione, mistero e dibattito

Padre Pio resta una delle figure religiose più amate e venerate del mondo cattolico. La comparsa delle stigmate nel 1918 e la fama di taumaturgo attribuitagli dai fedeli alimentarono una devozione popolare senza precedenti, accompagnata tuttavia anche da critiche e controversie in ambito ecclesiastico e medico-scientifico. Un dualismo profondo, che ancora oggi continua a generare interesse, studio e confronto.

Un’inaugurazione tra arte, parole e immagini

L’apertura della mostra è stata scandita da un’atmosfera suggestiva, impreziosita dalla proiezione delle immagini delle edizioni precedenti.

Dopo i saluti iniziali, Alberto Festa ha illustrato il significato profondo dell’iniziativa, lasciando poi spazio al Prof. Roberto Litta, critico d’arte e autore della Lectio Magistralis “Arte, Fede e Ragione: un dialogo possibile”, che ha offerto una riflessione intensa sul rapporto tra spiritualità e conoscenza.

Musica, emozione e partecipazione del pubblico

Grande il coinvolgimento dei presenti durante i momenti musicali. Sulle note suonate da David Morrison, il pubblico ha accompagnato:

• “No Violence”, interpretato da Daniela Parrozzani

• “Tu sei la mia vita”, brano particolarmente amato da Padre Pio, eseguito da Giulio – Alan Soul – Todrani

Il momento conclusivo è stato affidato al brano “La Grande Luce”, composto da Alberto Festa e interpretato da entrambi gli artisti.

A scandire con eleganza i tempi dell’evento, nella tensostruttura, Barbara Baruffi, nelle vesti di presentatrice, che ha saputo orchestrare con maestria gli interventi e le esibizioni, valorizzando le calde e potenti voci della Parrozzani e di Todrani.

Il percorso espositivo: un viaggio che richiede tempo e silenzio

Conclusa la prima parte dell’inaugurazione, dopo un brindisi offerto da Alberto Festa, i presenti si sono spostati in un’ala del Castello della Magliana per visitare la ricchissima mostra. Ad accogliere i visitatori, due grandi cartelloni raffiguranti Padre Pio sulla soglia del Castello.

Le reliquie, gli oggetti personali, i manoscritti, i disegni e l’intero materiale esposto hanno colpito per quantità e profondità: non basterebbe un’intera giornata per soffermarsi su ogni singolo reperto. Le musiche di sottofondo, composte da Alberto Festa, hanno accompagnato i visitatori lungo tutto il percorso, rendendo l’esperienza ancora più immersiva.

Ospiti e personalità presenti

Numerose le personalità del mondo della cultura, della scienza, dello spettacolo e dell’ambito religioso che hanno già visitato la mostra, tra cui:

il Gran Maestro SMOM Fra’ John Dunlap, il Gran Priore dell’Ordine di Malta Fra’ Roberto Viazzo, il Presidente Luigi Borghese, il Direttore Dott. Bellomo, la Principessa Cristina Calbucci, il producer Guerrino Faieta, la pittrice Cristina Natale, la cantante e showgirl Alessandra Varano, il Principe Filippo Pellegrini, la producer Ksenia Tribovjc, il discografico Claudio Fuiano, i musicisti Michele Mele ed Ezio Calabrò, la scrittrice Rita Chiatti, l’esoterico Marcelo Adrian Garcia, la vip Annabella Mc Donald, il regista Riccardo Ferrero, Petronilla Pullara (Ars Historia Romana e vicepresidente A.no.p.s.), il maestro orafo Giovanni Pallotta con la Dott.ssa Elisa Tosi, l’avvocato Giovanni Ottaviani, il Presidente FIAS Rocco Milano, il produttore discografico Claudio Casalini e l’imprenditore Alberto Alfieri.

In attesa di una sede permanente

“La Grande Luce Padre Pio – tra Scienza e Fede” avrebbe dovuto inaugurare già a gennaio 2025 presso il Teatro Quirinetta di Roma ed è attualmente in attesa di una collocazione permanente, confermandosi come un progetto culturale di ampio respiro e forte impatto.

La mostra è una produzione FACTORY Productions Srl di Stefania Di Giandomenico.

Foto by Giancarlo Fiori