Si è chiusa con entusiasmo e partecipazione l’ottava edizione del Pet Carpet Film Festival – Giubileo Edition 2025, ispirata ai valori di San Francesco d’Assisi.
Un appuntamento che ha regalato grandi emozioni, tra code scodinzolanti, sorrisi e lacrime di commozione, confermando il valore della rassegna internazionale dedicata agli animali domestici e selvatici.
Una madrina a quattro zampe ha aperto la kermesse: Rosita, chihuahua di 2 anni e mezzo, ha accompagnato l’attrice Paola Barale conquistando la platea con la sua grazia, dimostrando che spesso gli animali sanno parlare al cuore meglio degli umani.
Don Cosimo Schena: il cuore e il volto da cinema del festival
Alla conduzione, insieme alla giornalista e direttrice artistica Federica Rinaudo, Don Cosimo Schena ha incantato il pubblico non solo per il suo impegno contro l’abbandono animale e per aver aperto la sua chiesa agli animali bisognosi, ma anche per la sua presenza magnetica da vero attore hollywoodiano. Ha rubato il cuore e gli occhi di molti, combinando spiritualità, poesia e un carisma scenico raro, diventando uno dei protagonisti più amati dell’edizione.
Il festival ha ricevuto i patrocini della Camera dei Deputati, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Croce Rossa Italiana, ANAS, FNOVI e dell’Assemblea Capitolina, rappresentata dalla Presidente Svetlana Celli.
Ospiti e performance: tra poesia, magia e comicità
A rendere ancora più vivo e coinvolgente l’evento:
- Super Ale, piccolo illusionista di soli 10 anni, ha dimostrato la padronanza scenica di un professionista navigato, intrattenendo il pubblico con talento e confessando il suo sogno: “Diventare il più grande illusionista del mondo”.
- Enzo Salvi ha commosso la platea con una poesia dedicata alla madre, scomparsa di recente, accompagnata da un video che la ritrae insieme alla sua amata cagnolina Peggy: un momento toccante e indimenticabile.
- Antonio Diana, con il suo asinello ventriloquo “Lello”, ha regalato risate e stupore con ironia e delicatezza.
- I Comici Camici hanno portato una ventata di allegria, con sketch leggeri ma pieni di empatia.
- Le unità cinofile di Polizia e Carabinieri hanno mostrato il profondo legame operativo tra uomo e animale, suscitando ammirazione tra grandi e piccoli.
I corti in concorso: storie dal mondo, emozioni universali
I cortometraggi in gara hanno spaziato tra specie e continenti, dal delicato racconto sulle paperotte fino alla denuncia del bracconaggio degli elefanti in Africa. Ogni corto meritava un premio, ma la scelta di premiare “Enzo, colui che vede con il cuore”, dedicato a un cane non vedente, è stata unanimemente considerata la più giusta.
Vincitori principali:
- Miglior corto assoluto + Categoria Cine Pet: Enzo, colui che vede con il cuore – Filippo Gigliotti
- Categoria Mondo Pet: Lorenzo e Leo – Lorenzo Tanzi
- Categoria Docu Pet: Nico, il cervo ritrovato – Rachele di Fabrizio
- Categoria Scuole Pet: Il Pianeta S – Il pane di Rosa – Istituto IC Solvay‑Alighieri (Livorno)
- Premio “Una vita a 4 zampe”: Valerio Scanu
Menzioni speciali:
- Accarezzando la felicità – Natale Belviso
- Una famiglia allargata – Ermes Uaz & Francesca Bastone
- Tuskers – Human World for Animals South Africa
- La storia di Jessica e Tris – Fabio Di Marcantonio
- Miglior film: Mr. Beau – Claudia Tosi
La giuria ha visto la partecipazione di volti noti tra attori, musicisti, giornalisti e professionisti, con la semifinale presieduta da Andrea Roncato e la finale guidata da Enzo Salvi come presidente onorario affiancato da Grazia Di Michele.
Una giuria d’eccezione per una serata indimenticabile
A rendere ancora più prestigiosa l’ottava edizione del Pet Carpet Film Festival è stata una giuria composta da volti noti del mondo dello spettacolo, della musica, della scienza e della cultura, tutti uniti dall’amore per gli animali.
Tra i giurati, gli attori Jane Alexander, Eva Henger accompagnata dalla sua inseparabile Chloe, Massimiliano Vado con il cane Renato, e il fascinoso Brice Martinet. Non sono mancati i grandi nomi della produzione cinematografica come Riccardo Ferrero e Massimiliano Caroletti, e la musica è stata rappresentata dai cantautori Stefano Borgia, Paolo Audino e Mirko Fabbreschi (Raggi Fotonici), presente con il cagnolino Kiko.
In giuria anche i conduttori Sofia Bruscoli con la sua dolce Kelly, Bernie Cherubini e Igor Righetti, affiancato dal fedele Byron. Tra le voci della scienza, il noto divulgatore e fisico del CNR Valerio Rossi Albertini, mentre la comicità ha trovato espressione nei frizzanti Gemelli di Guidonia.
Completano la rosa: Pierluigi Ugolini, presidente dell’Ordine dei Veterinari di Roma e consigliere FNOVI, Marco Ludovico, direttore della comunicazione ANAS, l’agente cinematografico Emanuela Corsello, Nicole Moscariello dell’associazione “Amate gli Animali”, la fotografa Barbara Gallozzi, l’influencer Lorenzo Castelluccio, Fabio Spina (tesoriere dell’Ordine dei Veterinari di Roma), il regista Vittorio Rombolà e il musicista e direttore d’orchestra Gianni Mazza.
Un festival che cresce ogni anno
Il Pet Carpet Film Festival si conferma come un evento in costante crescita, capace di mescolare cultura, emozione e impegno sociale. La regia di Pietro Romano e l’organizzazione dell’Associazione Pet Carpet, con il sostegno di PetStore Conad, Vitakraft e Cucciolotta, hanno reso possibile questa edizione esplosiva.
Il cuore solidale del festival
Oltre all’aspetto artistico, il Pet Carpet Film Festival ha brillato anche per il suo spirito solidale. L’unica “quota d’ingresso” richiesta ai partecipanti era un dono per chi non ha voce: centinaia di alimenti per cani e gatti raccolti all’ingresso verranno distribuiti ai volontari di rifugi e associazioni animaliste.
Un gesto concreto che ha commosso e coinvolto tutti, riflettendo appieno il significato giubilare dell’evento e il messaggio senza tempo di San Francesco, che invitava a spogliarsi del superfluo per donare agli altri, soprattutto a chi è più fragile.
FOTO ADRIANO DI BENEDETTO, PIETRO NISSI E GIANCARLO FIORI
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