A decorrere dal 29.04.2019 il Ministero dello Sviluppo Economico ha inserito l’Associazione Intermediari del Diritto d’Autore (A.I.D.A.) nell’elenco delle associazioni professionali previsto dall’art. 2, comma 7 L. 4/2013.
A.I.D.A. è un’Associazione di professionisti costituita ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate – GU Serie Generale n. 22 del 26.01.2013). Un Ente di diritto privato, senza fini di lucro, che opera per la formazione e tutela dei Professionisti del Diritto d’Autore (Mandatari S.I.A.E.).
Giulio Ricordi fu il primo Agente della S.I.A.E. (passato alla storia per essere stato l’editore di Giuseppe Verdi, di Amilcare Ponchielli e di alcuni compositori della Giovane Scuola, tra cui Giacomo Puccini, al quale fu particolarmente legato).
Giulio Ricordi formò il primo team di “controllori” nel 1887 mettendo a disposizione un certo numero di rappresentanti delle sue Edizioni. Da li a poco la SIAE si dotò di una struttura capillare di Agenti , che oggi conta circa 500 professionisti sull’intero territorio nazionale.
Solo lo scorso 7 Aprile l’elezione del nuovo Presidente a Milano, Giulio Meduri, classe 1984, laureato con tesi “Diritto d’Autore e nuove tecnologie: l’intervento dell’AGCOM”, tra le altre cose, è stato direttore scientifico dell’Osservatorio Permanente sulla Pirateria della Associazione Italiana Opere Multimediali ed Interattive, Intellectual Property Event Manager per l’Unesco Giovani Lombardia, responsabile delle relazioni esterne e comunicazione della Associazione Intermediari del Diritto d’Autore.
Esperto di Diritto d’Autore e nuove tecnologie, con particolare attenzione alla Blockchain, il nuovo Presidente e il nuovo Consiglio Direttivo, contestualmente eletto, saranno chiamati ad affrontare le nuove sfide all’orizzonte: dai controversi disegni di Legge che incideranno sull’operatività degli Agenti Mandatari e quindi sulla capacità di raccolta dei diritti spettanti ad autori ed editori sul territorio nazionale, alle relazioni con la Società Italiana degli Autori ed Editori per passare ai rapporti con tutti gli stakeholders, attraverso la rappresentanza, la formazione degli aderenti e la tutela della categoria professionale garantendo l’importante contributo intellettuale super partes che fino ad oggi l’Associazione ha messo a disposizione di tutti gli interlocutori.
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