Dedicato a Massimo Marino 19 aprile 2021

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Un nuovo omaggio a Massimo nel secondo anno dalla sua scomparsa affinchè la sua memoria rimanga viva e la sua allegria ci accompagni sempre, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo!

Il pubblico che l’ha seguito e, in qualche modo, conosciuto sa che oggi avrebbe inventato un altro modo per comunicare e raccontarci la sua Roma (come, d’altra parte, ha fatto per più di 30 anni) e di certo non sarebbe stato un virus a fermarlo.

Ecco, è proprio nel suo ricordo e nel ricordo di quello ha rappresentato che voglio lanciare un monito a reagire per uscire vittoriosi da questo periodo difficile.
Massimo ci guarda e ci aiuterà sempre anche se non più fisicamente.

A volte basta imbattersi in un ricordo passato per rendersi conto di quanto sia presente e di quanto, in qualche modo, aveva indicato una strada che, a posteriori, diventa ancora più chiara.
L’essenza è lì, basta coglierla!

A questo proposito riporto, qui di seguito, un editoriale di Massimo scritto a febbraio 2010.
Inserisco anche un video che raccoglie alcuni momenti esilaranti tra sacro e profano così come gli piaceva sempre rappresentarsi.
Bella fratè, enjoy!

TEMPI DURI PER IL POPOLO DELLA NOTTE…
Già, proprio così, TEMPI DURI soprattutto per tutti gli imprenditori della notte, almeno qui nella Capitale.

La CITTA’ ETERNA meta dei turisti di tutto il mondo che sognano di viverla come ai tempi della “Dolce Vita” o, per avvicinarci di più ai nostri anni, ai tempi dove con l’ex assessore alla Cultura RENATO NICOLINI era un fermento di iniziative culturali, artistiche e ricreative, si ritrovano invece ad assistere, specie dalla domenica al giovedì, ad una città fantasma, spenta da ogni slancio, ridotta al pari di un paesino dell’Aspromonte (con tutto il rispetto degli amici calabresi).

Qualcuno obietterà sostenendo che “c’è la crisi”…vero. Ma è altrettanto vero che le autorità competenti non fanno nulla per reagire a questo periodo critico, anzi non si fanno nessuno scrupolo nel penalizzare chi lavora di notte mettendogli contro paletti, leggi e regole di dubbia interpretazione e multe salatissime…
Faccio solo un piccolo esempio: come si può mantenere un’attività commerciale potendo lavorare SOLO dalle 22 alle 2?

In 4 ore lavorative (visto che i romani alle 22 escono da casa e che i locali secondo la legge alle 2 debbono chiudere i battenti…) si dovrebbero sostenere spese d’affitto, personale, contributi, tasse e bollette varie…

La classe politica, chi ci governa, ad iniziare dai Municipi, Comune, Regione dovrebbero capire che di notte GIRA UNA VERA E REALE ECONOMIA che offre occupazione, posti di lavoro, guadagni per tante persone, giovani, famiglie ed imprenditori che si sacrificano per un progetto che puntualmente viene PENALIZZATO da una BUROCRAZIA ed una LEGISLATURA OBSOLETA che porterà alla MORTE SOCIALE di una parte della città.

Ma noi possiamo e dobbiamo REAGIRE, facciamo sentire forte e chiara la nostra voce, il nostro dissenso, le nostre speranze, i nostri sogni e già dalla prossima tornata elettorale delle prossime REGIONALI informiamoci SUI REALI PROGRAMMI di ogni singola lista, chi e quali interessi vogliono difendere prima di dare la nostra preferenza alle urne…
a Frappé
Massimo Marino

 

 

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About Author

Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

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