Teatro De Servi
Di e con Laura Formenti
Mi era molto piaciuta alla trasmissione “Italian’s got talent”, poi l’ho voluta vedere in scena un paio di anni fa, quando l’ho conosciuta dopo lo spettacolo al teatro de’ Servi, poi l’ho rivista esibirsi in una rassegna estiva di Ostia e ora di nuovo qui sempre ai Servi nel suo nuovo spettacolo “Drama Queen”.
Com’è consuetudine, nella sua divertentissima stand up comedy porta con sé molta ironia e una punta di sarcasmo dissacratorio.
Tanto seguita sui social, Laura nei sui spettacoli ci diverte facendoci riflettere, e lo fa colpendo con un personale umorismo intelligente, acuto, arguto e provocatorio i falsi miti, i tabù e i luoghi comuni che ci circondano.
Tanti i temi affrontati nel suo “dramma” di vivere, di cui ci rende partecipi senza nascondersi dietro un dito ed esponendosi anzi coraggiosamente in prima persona, mentre affronta tematiche disparate ma rette da un filo logico sottile: i social, i nuovi trend, le differenze di genere e la sessualità, le discriminazioni sociali e l’inclusione, il potere dei soldi, il marketing, il rapporto con lo psicologo, con la sua città Milano e i suoi abitanti.
Laura interagisce con il pubblico di una sala piena, che già dalle prime battute si lascia coinvolgere volentieri in un’ora e quaranta di intenso monologo che include i suoi cavalli di battaglia oltre ad interessanti novità.
Sempre più raffinata e padrona del palco, l’ho trovata molto in forma, ancora più matura artisticamente e sempre in evoluzione.
Travolge come un treno il pubblico, cosciente che è qui proprio per lei. Va allora subito al dunque, senza quel “riscaldamento” che solitamente serve ad un’artista per ammaliare e interessare la sala.
Attraverso lei, racconta anche di tutte le donne in esilaranti situazioni di vita quotidiana e di relazioni. Esilaranti gli aneddoti sul suo letto soppalcato…
Lo spettacolo è condotto in maniera frizzante e trascinante con il suo carisma, mentre ci svela il suo modo di vedere ed affrontare la vita sempre con un sorriso e prendendola di petto e riuscendo così a diventare una comica seguita ed amata. La sua sana comicità è rinfrancante e rigenerante, piacevole ed originale.
Dietro questa artista si svela una donna esuberante, spontanea e trasparente che palesa senza remore le sue incertezze, i dubbi e i timori di cui è preda.
È tanto amata perché tanto vera, schietta e ricca di umanità. Nella sua personale comicità, ho rivisto sprazzi della stessa ironia di Robin Williams, in versione femminile.
Ovviamente è solo una mia impressione, per il resto Laura è… molto Laura! Anche nel bis, dove ci ripropone un suo trionfale cavallo di battaglia, che dopo dieci anni rimane ancora divertentissimo.
Bella serata!
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