Gatta ci covid – spettacolo teatrale – Teatro degli Audaci

Pinterest LinkedIn Tumblr +
Il teatro ai tempi del corona
Attraversando e rimanendo nella lunga terza fase

Finalmente ricomincia la nuova stagione teatrale degli Audaci e io ne approfitto per vedere un nuovo spettacolo.
Come in una squadra di calcio, prontamente viene sostituita la defezionaria Gegia dalla grandiosa Marina Vitolo, che in compagnia di Gigi Miseferi, Gianni Quinto e Federica Calderoni, scende in ‘campo’.

Seppur dispiaciuto per la defezione di Gegia, sono comunque contentissimo per l’azzeccata sostituzione, risultata di una scelta unanime del cast. In una manciata di giorni e quattro prove, è stata in grado di imparare ed interpretare senza tentennamenti la sua parte e fronteggiarsi con il camaleontico Gigi.

In tutto questo i quattro divertono e soprattutto si divertono, improvvisano, personalizzano il loro ruolo coinvolgendo il pubblico che ride e applaude di continuo.

Ho già visto Marina Vitolo in altri spettacoli e già solo l’idea di rivederla mi mette di buonumore. Subito mi tornano alla mente tutte le gag a cui ho assistito nelle sue performance e non posso che essere contento di rivederla nel suo ambiente naturale: il teatro.

Ho avuto la fortuna di vedere anche Gigi Miseferi, anche lui personaggio divertentissimo, con la sua innata bravura ed indiscutibile esperienza e con il suo insolito taglio di capelli che lo rende sempre personaggio.

Tutti insieme sono un poker d’assi, una fabbrica di battute e mimica divertenti, una locomotiva trascinante.
Gigi e Marina sono lasciati a briglia sciolta da Gianni, che interpreta un poco capace regista di scena dallo spiccato accento pugliese, ma che a fine spettacolo manifesta tutta la sua reale e spiccata personalità e professionalità. Poi Federica, l’aiutante ed attrice, che sul palco si nasconde dietro un personaggio impacciato ed imbranato, che però rivela doti canore che rivelano una voce ben impostata e una fisicità che sembra nascondere una grazia da ballerina.

Gigi è Giulietta, Marina è Romea; ripropongono in chiave ironica le prove del dramma di Shakespeare, condizionate però dalle restrizioni del regista Gianni che è terrorizzato dai decreti anticovid. Tutta la prova dello spettacolo è continuamente rivista e corretta davanti a noi, quindi le scene subiscono tagli ed aggiustamenti continui, da cui scaturisce la chiave comica dello spettacolo.

Mascherine, disinfettanti, distanziamento sociale, diventano parte fondamentale dell’arredo di scena tutto in rispetto del DPCM.

Gianni e Federica, piacevole coppia anche nella vita, hanno preso il ruolo di spalla supportando ed enfatizzando gli altri due, che hanno mostrato alti livelli cimentandosi anche con momenti di improvvisazione.

Un felice connubio tra i quattro che dà vita ad uno spettacolo ricco di battute, gag, con un tocco retrò e alcune trovate che ricordano quelle di Totò.

gatta ci covidUna travolgente commedia, semplice e leggera, che questi attori hanno saputo ben interpretate ed arricchire, adatta a mio parere a un pubblico di famiglie, che ironizza simpaticamente ed intelligentemente su questo duro periodo.

La commedia ha proposto delicatamente con sottile umorismo le tangibili difficoltà del mondo del teatro e degli attori nel proporre uno spettacolo in questi tempi di incertezza limitazioni In questo clima di paura e difficoltà in cui versa il settore, ha saputo cavalcare un forte messaggio che solo una mente brillante e dei cavalli di razza come i nostri attori potevano portare in scena con disinvoltura, mascherandola come una semplice e divertente commedia, ma con un forte messaggio sociale dietro. Un bel colpo inferto dal palinsesto teatrale deI “Teatro degli audaci.”

Scrivi a: redazione@viviroma.tv
Share.

Leave A Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com