EURO: LA NOSTRA STORIA A 20 anni dal debutto dell’euro, HISTORY Channel racconta le origini della nostra moneta, nata da un motto :”Mai più”

Pinterest LinkedIn Tumblr +
Un nuovo speciale del ciclo HISTORY NOW

Il 7 marzo alle 21.00 in prima TV assoluta, canale 411 di Sky

Nel 1969, il piano Werner gettava le basi dell’unione monetaria; le due guerre mondiali avevano ucciso oltre 100 milioni di persone e quando lo spargimento di sangue si arrestò, prese vita il “Progetto di integrazione europea”, che aveva alla base una promessa, un motto che univa le più grandi menti del continente: “Mai più”. La moneta unica europea ha compiuto 20 anni il 1° gennaio 2022, è nelle tasche di 341 milioni di persone ogni giorno, e unisce i destini di 19 paesi. È il figlio più tangibile dell’integrazione europea, ma è ancora perlopiù uno sconosciuto per i cittadini che lo usano, soprattutto i più giovani, i ventenni che sono nati con lui. È ancora una casa costruita a metà, che soffre di una tensione costante tra Nord e Sud, tra l’interesse collettivo di coloro che la condividono e gli interessi delle loro nazioni. La pandemia ha portato queste tensioni alla luce del sole ed ha accelerato il cammino verso un cruciale momento della verità, l’adozione del principio di solidarietà per i debiti comuni per ripartire tutti insieme dopo la crisi.

Nel documentario Euro: la nostra storia, in onda su HISTORY Channel (411 di Sky) il 7 marzo alle 21.00, per la prima volta i padri fondatori dell’Euro raccontano la grande epopea della creazione dell’unione monetaria più importante della storia: Wolfgang Schäuble, Romano Prodi, Theo Waigel, Jean-Claude Juncker, Jean-Claude Trichet e Giuliano Amato ricordano i successi, le delusioni, le crisi di crescita e la quasi morte della moneta unica nel 2012 poi salvata da Mario Draghi, allora alla testa della BCE. Alle loro voci si aggiungono testimoni ed esperti autorevoli quali Yanis Varoufakis e Nouriel Roubini e molti altri riuniti per una riflessione sul passato, un’analisi del presente che spiega le speranze e le paure per il futuro della valuta del continente europeo: perché Helmut Kohl volle fortissimamente l’Euro, ricorda Romano Prodi? “Perché mio fratello è morto in guerra”. Il nome rischiò di essere il “Franco” ma gli spagnoli non ne vollero sapere, “di Franco ne avevano avuto abbastanza” racconta Theo Waigel, che scelse il nome “Euro”.

Scritto e diretto dalla regista e giornalista italo-britannica Annalisa Piras, che da trent’anni è appassionata divulgatrice dell’integrazione europea, il documentario (commissionato dal canale franco-tedesco Arte TV), affianca alle voci dei protagonisti che rivelano aneddoti inediti e suggestive immagini di archivio, creando il quadro più completo mai realizzato del lungo e travagliato cammino dell’Euro. Per Annalisa Piras si tratta di “un film storico, ma di incredibile attualità, indispensabile per capire il nostro presente, e il nostro immediato futuro. Per la prima volta, attraverso una prospettiva transnazionale, apprendiamo la nascita di qualcosa che è più di una valuta, una maledizione per alcuni, un simbolo di unità e pace per molti”. HISTORY NOW, lo slot di programmazione, nel quale il documentario si inserisce, è un appuntamento con la storia in diretta, una collezione dei migliori documentari internazionali che raccontano geopolitica, terrorismo, tecnologia, società.

Scrivi a: redazione@viviroma.tv
Share.

About Author

Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

Leave A Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com