Tra figli, casa e lavoro sempre più donne non riescono a trovare del tempo da dedicare a sé stesse

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Che siano sole, madri di famiglia o lavoratrici il problema è sempre lo stesso. Molte donne, a causa dell’emergenza che stiamo vivendo, tra giornate piene e spazi ridotti non riescono più a ritagliarsi un momento di armonia e benessere tutto per loro.

La situazione di emergenza che stanno vivendo gli italiani ha portato, inevitabilmente, a rompere le routine. E, in particolare, sono le donne a vivere una situazione di maggiore difficoltà. Tra chi ha un lavoro (39%), fra quelle che invece devono occuparsi della propria famiglia (37%) e chi, sola, è immersa tra faccende domestiche (24%), solitudine e diversi momenti di noia il problema è sempre lo stesso. Non riuscire più a trovare un momento “meraviglioso”, in cui staccare da tutto e da tutti, dedicandosi esclusivamente a sé stesse alla ricerca di armonia e benessere. Le possibili soluzioni? Dipendono dalle “tribù” di donne prese in considerazione. Per quelle sole gli esperti consigliano momenti di socializzazione, come per esempio una videochiamata ai propri amici. Per le madri di famiglia, invece, puntare sul benessere di corpo e mente, con una seduta di yoga; mentre per le lavoratrici il consiglio è di prendersi cura del proprio corpo, con trattamenti di bellezza casalinghi.

È quanto emerge da uno studio di Clipper Teas, portatore in Italia del “Wonderful Time”, la tendenza che sdogana il classico “appuntamento delle 5” e rende tè, infusi e tisane protagonisti lungo tutta la giornata. Lo studio, condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) è stato realizzato su un campione di 2000 donne (di età compresa tra i 20 ed i 65 anni) ed un pool di 50 esperti per dare dei consigli su come ritagliarsi un momento per sé stesse che sia “meraviglioso”.

“Le donne stanno affrontando diverse difficoltà – dichiara Anna Maria Meterangelis, psicologa psicoterapeuta presso l’Università degli Studi di Napoli ‘Suor Orsola Benincasa’ – Le lavoratrici possono riscontrare ansia e frustrazione nel gestire uno spazio famigliare che diventa anche lavorativo. Un luogo che potrebbe essere condiviso dal partner, anch’egli in smartworking, e da figli di età diverse. Se poi, questi ultimi, sono piccoli, le difficoltà aumentano dato che le madri non possono più contare su altri ‘caregivers’ come nonni o baby-sitter. Per le donne sole, infine, contribuiscono la solitudine, la paura di star male ed il non poter contare su qualcuno per qualsiasi esigenza”.

Che cosa stanno facendo le donne in questo particolare momento? Quasi 4 intervistate su 10 (39%) dichiarano che stanno lavorando, mentre il 37% del campione preso in considerazione si sta occupando anche della casa e, al tempo stesso, dei propri figli. Un’italiana su 5 (21%), invece, frequenta corsi online e dà esami per l’università, contro il rimanente 3% che si trova a casa in quanto è alla ricerca di un lavoro.

Quali difficoltà stanno incontrando maggiormente? Un’intervistata su 2 (48%) confessa che “non riesco a ritagliarmi un momento da dedicare esclusivamente a me stessa”, mentre 4 donne su 10 (44%) ammettono di sentire la nostalgia della vita di prima. Più di 3 su 10 (37%) si dice stanca, provando anche “una sensazione di oppressione a causa della situazione d’isolamento che stiamo vivendo”. Il 32%, infine, si divide tra chi soffre di solitudine e tra coloro che sono stressate per dover badare continuamente ai propri figli.

C’è chi lavora, chi ha un marito e dei figli da prendersi cura, ma esistono anche tante persone sole, che, visto il momento, non possono contare su nessuno in caso di bisogno. Quali sono le difficoltà che affliggono le donne che lavorano? La maggior parte (54%) si sentono oppresse dallo spazio, sia lavorativo che casalingo, che vivono 24 ore su 24. Più di 4 donne su 10 (46%), invece, dichiarano che “sono talmente occupata, durante il giorno, da non riuscire mai a stare ferma”.

E per quanto riguarda le madri di famiglia? Quasi una donna su 2 (48%) ammette di non poter contare sulla presenza dei nonni, o di un baby-sitter, che si possano prendere cura dei figli in un certo momento della giornata. Un’intervistata su 3 (28%), invece, confida che “oltre al mio lavoro, devo anche pensare e prendermi cura degli altri famigliari”. Poco meno di una donna su 5 (17%) dichiara che è difficoltoso “convivere con gli altri membri della famiglia per una giornata intera, all’interno di uno stesso spazio”.

E le donne sole, quali sono le loro difficoltà? Quasi 4 donne su 10 (37%) confessano che devono “fare i conti” con la solitudine ma anche con la noia, mentre il 24% del campione preso in considerazione ammette che sente la “mancanza di uno stacco causato dal lavoro e dal prendermi cura della casa in cui vivo”. Poco più di un’intervistata su 5 (22%), infine, dichiara che le maggiori difficoltà derivino dal fatto che “non posso contare o fare affidamento su nessuno in caso di bisogno”.

“Alle donne – conclude la Dottoressa Meteragelis – mancherebbe la capacità di porre dei ‘paletti’ per non farsi fagocitare dai bisogni di tutti. Quali consigli mi sento di dare? Istituire, prima di tutto, una ‘tabella di marcia’ nella quale inserire, sicuramente, un tempo ed uno spazio personale. Dal prendersi una tazza di tè alla ginnastica, passando per la lettura e le relazioni con gli altri, magari facendo una videochiamata alle persone più care. Le donne devono quindi organizzare e ritagliarsi, senza sentirsi in colpa, un tempo per sé stesse”.

Come occuperebbero le donne il tempo per recuperare un po’ di armonia e tranquillità? Tre esperti su 10 (33%) consigliano, in una certa ora della giornata, di prendersi un momento per staccare, contro il 24% di coloro che suggeriscono di stilare, alla mattina, una lista per punti con tutte le cose da fare. Poco più di 2 su 5 (22%) dicono di rispettare gli orari di lavoro, mentre il 12% “suddividersi i compiti all’interno della famiglia”. Il restante 9%, infine, propone di non farsi coinvolgere in alcuna attività durante il fine settimana.

E che cosa potrebbero fare, le donne, per concedersi un momento tutto per loro? Il tipo di attività proposto dagli esperti varia in base alla “tribù” di donna presa in considerazione. Per quelle sole è fondamentale alimentare i momenti di socializzazione. Ecco perché gli esperti consigliano videochiamate agli amici di sempre (21%), magari in compagnia di un buon infuso, ma anche delle video-lezioni di ginnastica (13%) per restare concentrate su sé stesse. Per quanto riguarda le madri di famiglia gli esperti consigliano sedute di yoga (18%), disciplina che, oltre sul corpo, agisce anche sulla mente e rilassa. Una soluzione alternativa, invece, è stendersi sul divano o sul letto (14%). Non fare nulla, sorseggiare una tazza di tè e pensare a progetti futuri o, semplicemente, sognare. Per le donne lavoratrici, infine, gli esperti consigliano di puntare sul benessere del proprio corpo: da un bagno rilassante (22%) con al fianco la propria tisana preferita ad un trattamento di bellezza casalingo (12%).

“Ad una donna sola – commenta Stefania Gilardi, Tea Educator e Tea Sommelier presso la UK Tea Academy – consiglierei un momento benessere ‘liberatorio’ con un infuso di sambuco e ibisco. Il sambuco, per le sue proprietà depurative, e l’ibisco, dissetante e rinfrescante, aiuteranno nel sentirsi libere e leggere. A una donna con figli suggerirei, magari alla sera, un infuso camomilla e cannella, grazie alle note proprietà calmanti e sedative. A una donna lavoratrice, infine, proporrei un momento ‘rivitalizzante’ con l’infuso mate e limone. Lo Yerba Mate è ricca di caffeina e dalle proprietà toniche”.

LE TRIBÙ DELLE DONNE

Le donne si suddividono così in tre “tribù”: quelle sole, le madri di famiglia e le lavoratrici. Organizzano il loro tempo in maniera diversa e, soprattutto, in base alle cose che hanno da fare durante la giornata. Molto spesso, però, non riescono a trovare un momento “meraviglioso” da dedicare a sé stesse. Ecco, di seguito, i consigli degli esperti per ritrovare armonia e benessere.

· Le donne sole devono fare i conti con la solitudine, ma anche con la mancanza di uno stacco causato dal lavoro e dal prendersi cura della casa. Gli esperti consigliano videochiamate di gruppo e video-lezioni di ginnastica con la compagnia di amiche per rinforzare i momenti di socializzazione. Un valido “compagno” potrebbe essere un infuso di sambuco ed ibisco, che le fa sentire libere e leggere;

· Le madri, oltre al lavoro, devono pensare a badare alla famiglia e, in alcuni casi, condividere lo stesso spazio di lavoro con il marito. Per staccare da tutto gli esperti suggeriscono lo yoga, che porta benessere non soltanto al fisico, ma anche alla mente. Non fare nulla, pensando a progetti futuri, invece, potrebbe essere un’altra soluzione. Meglio se fatto sorseggiando un infuso camomilla e cannella;

· Le donne lavoratrici, appena finito di lavorare, si mettono ai fornelli, provando stress ed ansia a causa della situazione d’isolamento che stanno vivendo. Gli esperti consigliano a queste ultime di pensare esclusivamente al proprio corpo. Un bagno rilassante, in compagnia di un infuso al mate e limone, ma anche un trattamento di bellezza casalingo è ciò che ci vuole.

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Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

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