Climate change: è allarme rosso

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Un disastro senza precedenti. È così che è stato definito il gigantesco rogo che ha devastato il Montiferru, nell’Oristanese, in Sardegna, riducendo in cenere oltre 20 mila ettari di territorio.

«Quasi 2 mila gli sfollati e ancora indefinibile il numero degli animali uccisi dalle fiamme: migliaia di cavalli, pecore, uccelli ma anche animali domestici come cani e gatti non hanno avuto via di fuga, arsi vivi o soffocati dal fumo che hanno respirato» sottolinea Niccolò Sovico, ceo, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.com, scelto da Forbes come uno dei 30 talenti globali under-30 del 2020.

E ancora incendi in Sicilia dove ormai da giorni si registrano alte temperature e venti che alimentano le fiamme. Il presidente della Regione —per scongiurare pericoli ulteriori come quelli per i gravi incendi dei giorni scorsi in Sardegna— ha diramato lo stato d’allerta.

Anche il Lazio non si salva: un vasto incendio sta interessando il Passo della Sentinella, prima del vecchio faro di Fiumicino, nella città metropolitana di Roma Capitale. Mentre —a seguito dell’alluvione che ha devastato entrambe le sponde del ramo di Como— un fiume di acqua e fango invade ancora oggi il centro di Cernobbio: i torrenti ingrossati hanno trascinato a valle tonnellate di materiali ora davanti agli occhi di residenti e turisti.

«La devastazione è ovunque e il problema è globale. Bisogna intervenire subito per prevenire piuttosto che “curare” e salvare così il futuro delle prossime generazioni» sostiene Giorgio Mottironi, cso e co-fondatore di Ener2Crowd.com nonché chief analyst del GreenVestingForum.it.

«Bisogna agire in massa contro il climate change, non ci rimane molto tempo per combatterlo» ribadisce Mottironi.

I movimenti nati in tal senso si stanno espandendo a macchia d’olio con lo scopo di portare la crisi climatica e le possibili soluzioni all’attenzione di tutti i cittadini del mondo e dei governi.

«Certo il problema è globale, ma anche l’Italia può fare la sua parte. Le tecnologie green e la partecipazione del crowd possono arrestare il cambiamento climatico» propone Niccolò Sovico.

«Il nostro Paese —prosegue il ceo ed ideatore di Ener2Crowd.com— può fare tanto nel campo della transizione energetica e sostenibile: ne ha le conoscenze, le competenze e le tecnologie esecutive».

La piattaforma, per dare un ulteriore segnale in tale direzione, ha deciso —dopo la vittoria dell’Italia agli Europei— di compensare tutte le emissioni di CO2 causate dalle trasferte aeree della Nazionale Italiana di Calcio, pari a circa 93 mila tonnellate, piantando immediatamente 3.107 alberi nel proprio programma di riforestazione “Il Bosco dell’Energia” portata avanti con il partner TreeNation.

Grazie a questa e a molte altre iniziative, Ener2Crowd.com è diventata rapidamente lo strumento per risolvere uno dei più grandi temi che oggi affliggono le persone e l’economia: il climate change.

Ma è necessario un maggiore impegno del crowd, della gente, ed agire così in massa. «Tu cosa stai facendo per combattere il climate change? Investi nel tuo futuro!» è il claim della piattaforma di lending crowdfunding che è la prima a dedicarsi esclusivamente alla sostenibilità ambientale e alle rinnovabili.

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Il Gruppo ViviRoma fondato da Massimo Marino nel 1988, nasce come giornale murale per ampliarsi nel tempo in un magazine, TV e WEB.

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